Star bene significa godere di un benessere fisico e mentale che consente la libera espressione di sè
Star bene significa godere di una condizione fisica che mi consente di avvalermi del mio corpo senza eccessivi impedimenti. Se soffro di un dolore cronico alla testa od alla schiena, oppure di una difficoltà digestiva che mi priva della forma fisica, mi sento limitato e non posso pensare, lavorare, non riesco a socializzare.
Star bene significa godere di una condizione mentale che mi consente di utilizzare il pensiero e di esprimermi affettivamente. Se ho una preoccupazione per lungo tempo, se soffro di crisi di panico o di un grande dolore emotivo mi sento limitato perché non sto bene né con me stesso né con gli altri.
Non dimentichiamoci che la mente è sana se anche il corpo è sano e che il corpo è sano se anche la mente lo è
Benessere sociale: l’individuo è sano se la società è sana, la società è sana se composta da persone sane
Un corpo o una mente sofferenti impongono limitazioni alla libertà di espressione e devono pertanto essere curati per restituirci la libertà perduta. Una limitazione proveniente dal mondo intorno a noi, in grado di generare mal-essere, deve essere rimossa per conseguire un ben-essere maggiore. La perdita del posto di lavoro od un ambiente di vita inquinato ledono la salute perché ci tolgono vitalità ed espressività. Una situazione sociale ed ambientale più favorevole promuove la nostra salute fisica e mentale.
Educarci alla salute significa capire e prevenire le condizioni che generano sofferenza materiale o spirituale, cioè imparare ad esercitare un maggior controllo sulla qualità della nostra vita. Qualsiasi cura deve considerare il problema del mal-essere nella sua complessità. Per comprenderne l’origine e rimuovere gli ostacoli ognuno di noi deve rispondere ad interrogativi ben precisi: sei contento della vita che conduci? sei rilassato o vivi sempre di corsa? come va sul lavoro?, come stai in famiglia?, com’è il cibo che mangi? Qual è la qualità dell’aria che respiri? Cosa e come cucini? Fai attività fisica o conduci una vita sedentaria? Sei contento di come trascorri il tempo libero? quali sono i tuoi interessi culturali? Rispondendo a queste domande possiamo individuare la fonte del disagio ed incominciare a cercare una soluzione del problema.