Il futuro della spesa passa dal consumo consapevole

Salvare l’ambiente non è un concetto astratto, troppo più grande di noi, irraggiungibile. E non è vero affermare che “tanto il mio stile di vita non può cambiare le cose”. Un buon esempio, concreto, si può dare nella quotidianità, nella spesa di tutti i giorni. Nella scelta di un prodotto rispetto a quello a fianco: nello stare attenti se quello che stiamo per acquistare, durante la sua filiera di produzione, non abbia danneggiato l’ambiente. Spesso “etica” significa anche qualità: gli alimenti sono semplicemente più buoni, e la salute ne giova. In quest’epoca ci sono tutti gli strumenti per poter verificare i requisiti di ogni singolo alimento. Non solo un processo produttivo sostenibile, ma anche la tutela dei lavoratori contro ogni forma di caporalato, di sfruttamento, di sopraffazione verso chi ha pochi diritti e si deve accontentare di condizioni inique. Scegliere è un diritto e forse sta diventando un dovere.