a cura di Emanuela Zamboni
Il Tai Chi è una disciplina da apprendere lentamente, necessita di tempo, allenamento e tanta pazienza.
Considerata pratica energetica interna, non fa leva sulla forza muscolare ma utilizza la forza che scaturisce dall’interno: energia vitale chiamata Qi. Grazie alla dolcezza dei suoi movimenti non ha controindicazioni ed è praticato a tutte le età.
Caratterizzato da gesti lenti accompagnati da una respirazione profonda, favorisce la concentrazione e la meditazione, da qui la definizione “Meditazione in Movimento “.
Praticare Tai Chi aiuta a migliorare la salute in generale, l’equilibrio ed il coordinamento, l’agilità ed elasticità motoria, il benessere della psiche, contribuisce inoltre attivamente a combattere lo stress psicofisico.
La bellezza di questa disciplina si trova nei nomi poetici delle figure come: Airone Bianco che spiega le ali, Dama di Giada che tesse al telaio, Mani che si muovono come nuvole, tutti gesti che ricordano una danza silenziosa, ma che mimano una lotta con un altro immaginario.
Al momento giusto non è la persona che va incontro al Tai Chi, ma è il Tai Chi che va incontro alla persona.