L'Istituto Comprensivo Statale “Giulio Bevilacqua” di Cazzago San Martino in provincia di Brescia si pone e si propone sul territorio come una comunità educante: con l’apporto delle competenze professionali del personale, con la collaborazione delle famiglie, della società civile e delle altre istituzioni (Comune, ATS, Unità Pastorale, Associazioni culturali e sportive) che interagiscono con il mondo scolastico, è responsabile della qualità dell’attività educativa.
“Perché è importante costruire comunità nelle scuole? La comunità è la corda che lega insieme studenti e insegnanti in modi speciali a qualcosa che è più importante di loro stessi: valori e ideali condivisi. Senso di appartenenza, continuità e connessione ad altri e alle idee e ai valori che rendono la nostra vita significativa e importante, sono bisogni condivisi da tutti noi.”
(Thomas J. Sergiovanni)
L’Istituto Comprensivo pertanto mira a garantire:
- la condivisione delle scelte educative;
- la collaborazione di tutto il personale nella gestione dei problemi organizzativi della scuola;
- l’attenzione al tema della continuità tra i diversi ordini di istruzione;
- l’individuazione di traguardi comuni definiti collegialmente dagli insegnanti dei diversi ordini di scuola;
- le risposte adeguate alle esigenze degli alunni, rispettando gli obiettivi istituzionali, e, quindi, prestazioni didattiche differenziate per alunni diversamente abili, per alunni stranieri e per coloro che necessitino per vari motivi di una personalizzazione del processo di insegnamento-apprendimento, al fine di favorire un processo di integrazione e socializzazione nel rispetto delle diversità di ciascuno;
- l’individuazione di un percorso valutativo finalizzato ad adeguare l’intervento didattico alle necessità degli alunni;
- il rapporto costante fra insegnanti e famiglie;
- la disponibilità degli insegnanti all’innovazione didattica e all’aggiornamento professionale;
prefiggendosi le seguenti finalità educative:
- promuovere un migliore ambiente di apprendimento e di relazione, individuando e prevenendo forme di disagio e di difficoltà;
- fornire un’istruzione che non sia fine a se stessa, ma che sia veicolo di “educazione”;
- favorire l’autonomia di pensiero attraverso lo sviluppo di capacità di valutazione, giudizio e capacità decisionali, anche in vista di scelte nel futuro;
- favorire la conoscenza di sé, l’autostima e il benessere degli alunni, nell’ambito sia della scuola sia della società;
- imparare ad imparare;
- offrire occasioni di sviluppo della personalità in tutte le direzioni (corporea, emotiva, relazionale, intellettiva, etica, operativa e creativa);
- promuovere la cultura della conoscenza e della valorizzazione del territorio locale e dell’ambiente naturale;
- realizzare l’inte(g)razione sociale/scolastica degli alunni diversamente abili e degli alunni stranieri, anche con il concorso dell’extrascuola;
- realizzare percorsi di educazione interculturale, secondo i bisogni attuali della società multietnica;
- educare al vivere insieme e all’operare in spirito di solidarietà con gli altri, favorendo la tolleranza ed il rispetto reciproco;
- sviluppare competenze chiave e di cittadinanza, promuovere il senso di responsabilità civile e favorire la comprensione, la condivisione ed il rispetto dei valori etico-civili insiti nelle norme che regolano la vita
La Scuola opera affinché i bambini e i ragazzi possano:
- divenire consapevoli delle proprie idee, interessi, motivazioni, prestazioni e responsabili delle proprie azioni (attività di Orientamento che ha inizio sin dalla Scuola primaria);
- conquistare progressivamente autonomia di giudizio, di scelta e di assunzione di impegni;
- divenire consapevoli delle regole sociali, dei propri diritti e doveri;
- comprendere e rispettare le idee e le credenze altrui, evitando stereotipi;
- sensibilizzarsi ai problemi della salute, dell’igiene personale, del rispetto dell’ambiente, del comportamento stradale;
- acquisire abitudini consapevoli di vita all’aperto, in rapporto con le caratteristiche del territorio;
- acquisire sane abitudini alimentari;
- interiorizzare atteggiamenti e comportamenti improntati alla cooperazione e alla solidarietà.